31 dicembre 2006
Poche. E pure confuse
30 dicembre 2006
Ci vuole orecchio
Uno di quei posti veri, che sembrano quasi scomparsi in mezzo al plexiglas e al freddo grigio del metallo (che pure mi piacciono). Frequentato soprattutto dai locali, giovani e anziani, ci puoi fare un aperitivo con birra e salumi e poi mangiare trippa, spaghetti con arrosto (come usavasi una volta!) e dolce con una cifra davvero irrisoria.
Non stona, in questo ambiente, un accompagnamento sonoro il più vario possibile.
Ma il mio compagno di viaggio, coetaneo, ha l'udito allenato.
"Chi è questo? Giorgio Moroder o Enzo Persuader?".
29 dicembre 2006
Un bel respiro!
Due macigni piazzati lì, proprio nel bel mezzo della strada dei miei buoni propositi per l'anno nuovo.
Ce la farò a passare?
Ci mancherebbe altro!
Ah, e questo? Il macigno dell'ostinazione...
26 dicembre 2006
Attesa
L'aria è calda ed resa ancora più pesante dalle ristrette dimensioni della sala. Una vecchia dorme in un angolo, a piedi scalzi. Al suo fianco c'è quello che sembra essere il figlio, un uomo sulla cinquantina, con un colbacco in testa. Qualche sedia più in là un altro uomo fissa il vuoto. E poi ancora altre figure lontane anni luce dallo sfarzo di questi giorni. Le mie due borse, gonfie di pacchi regalo, aumentano la desolazione di quest'angolo reietto nella stazione di Voghera.
18 dicembre 2006
Esperta
"Buongiorno! Posso farle un regalo? E' un segnalibro. Olivia e Marino è il nuovo snack della Barilla e Pavesi, per la pausa di metà mattina".
Grazie, lo proverò...
"Buongiorno! Posso farle un regalo? E' un segnalibro. Olivia e Marino è il nuovo snack della Barilla e Pavesi, per la pausa di metà mattina.
Buongiorno! Posso farle un regalo? E' un segnalibro. Olivia e Marino è il nuovo snack della Barilla e Pavesi, per la pausa di metà mattina.
Buongiorno! Posso farle un regalo? E' un segnalibro. Olivia e Marino è il nuovo snack della Barilla e Pavesi, per la pausa di metà mattina...".
Si, il tramezzinista è un uomo fortunato
Esperto
E poi la Motorola, e la General Motors, e forse anche Microsoft, pronte ad assorbire ingegneri.
E poi la città della cultura, dei musei che riaprono, dei teatri che si moltiplicano, del cinema prodotto e consumato.
E la città delle infrastrutture, della metro tanto agognata, del passante che forse arriverà, dei parcheggi sotto terra.
Torino in perenne cambiamento.
In via Po, vicino alla Mole, un bar cerca un "tramezzinista esperto".
16 dicembre 2006
Eredità
Un gruppo di ragazzini che pattinano con naturalezza a tempo di hip-hop sul ghiacchio.
Li invidio...
11 dicembre 2006
Rockabilly explosion
Chiudo gli occhi.
Arriva un sms, il mio compagno di danze mi avverte che avrà un quarto d'ora di ritardo. Benedico il suono del telefono, avrei potuto dormire sulla poltrona per tutta la notte.
Ci attende una vecchia scuola nella periferia nord di Torino. Si fa un gran parlare di riconversioni industriali ma la vera riconversione sono le scuole trasformate in centri sociali, locali per concerti e quant'altro.
C'è folla per essere un freddo lunedì sera di dicembre, arriviamo un po' tutti alla spicciolata.
Ci pensa El Bastardo a scaldare un po' il pubblico, con le sue sonorità country blues. Qualche canzone e qualche sfottò, poi inizia l'attesa per il piatto forte.
Eccolo che sale sul palco.
Boato!
E' vivo, eccome, il ricorso dei suoi Blues Explosion.
Ma stasera è tempo di ciuffi!
Jon Spencer, torna quando vuoi...
10 dicembre 2006
Filo d'acqua
La domenica mattina, ai Murazzi, il Po tiene tutti insieme. I canottieri, i ciclisti, i padroni a spasso con i cani, i genitori con i bambini, i ragazzi dell'afterhour techno al Doctor Sax, gli anziani col giornale... Una calda, soleggiata, tranquilla domenica dicembrina. Viva l'effetto serra.
07 dicembre 2006
Alieno
L'ufficio è al primo piano, il giallo delle porte è il colore che salta all'occhio, lo stesso giallo che si trova nella carta intestata e nelle brochure dell'agenzia. Il telefono squilla spesso e assai squillanti sono le voci di chi risponde.
Dalla mia postazione non riesco ad osservare, posso solo ascoltare. Non è origliare, no. E' ascoltare messaggi che arrivano da un mondo lontano, dove si parla una lingua che non sono più sicuro di conoscere così bene.
"Sei amorevolissima! Ti porterò con me quando sarò Imperatrice del Mondo!".
"Uhm... non lo so mica se voglio stare sotto qualcuno...".
Carta, tanta carta. Giornali, rassegne stampa.
Via vai.
"Ciao Ragazze!! Beh, si scusa... ciao anche a te Denis".
04 dicembre 2006
90°
03 dicembre 2006
Innovescion
Il programma parla di idee, innovazione, talenti. Dai Marlene Kuntz a Pasquale Pistorio. Paura della Cina? Anche del solo Molise: gli espositori sono solo toscani.
Tra questi c'è JOLLYLEG.
Il collant si smaglia? In una comoda bustina Jollyleg fornisce la terza calza, da applicare al corpetto dopo aver tolto quella rotta.
Honi soit qui mal y pense...