30 aprile 2013

Non tutto il Mondo è paese [ NYC #3 ]

Avocado, innanzitutto, e anche hummus. Poi sushi, magari prestando attenzione al pesce crudo, ché forse è un po' presto, ma i roll vanno bene e sono facili da afferrare. Anche il pad thai è perfetto, perché no, e pure l'aceto balsamico sulla frutta. Un bambino di nove mesi può mangiare questo e altro, certe regole alimentari sono fuori dal tempo e insensate, te lo dice il pediatra. Sul blog dei centri medici dove portiamo pure il nostro piccolo. E che ti aspettavi a New York?

18 aprile 2013

Il Babbeo e Bonaventura [ UNA STORIA TUTTA ITALIANA ]

"Non ci posso credere... Non ci posso credere!! Non ho alzato nemmeno un dito e ho vinto di nuovo...!!! Ha fatto tutto il Babbeo!!". Questa sera, Bonaventura è il Milanese più felice a Roma. Il Babbeo gli ha servito la Vittoria su un piatto d'argento. La scelta era così facile che a Bonaventura sembrava fosse uno scherzo. Adesso è talmente felice, Bonaventura, che il cuore potrebbe scoppiargli. Chissà, forse il Babbeo spere almeno in questo, di vederlo schiattare dalla gioia. O forse è così Babbeo da non pensarlo nemmeno. Poco importa, a Bonaventura. Lui, questa sera, gongola e basta.

01 aprile 2013

Sennò, desisti [ NYC #2 ]

L'album era quello delle figurine della Storia, quella con la S maiuscola. Ogni settimana andavo in edicola, compravo il mio pacchetto, tornavo a casa, prendevo il mio album e ci appiccicavo sopra le figurine. Ma non usavo il loro adesivo. Per mantenerle integre, prendevo una punta di colla, la piazzavo giusto al centro del retro della figurina e con delicatezza appoggiavo la reliquia all'album. Così, sarei sempre stato in grado di staccarle dalle pagine, semplicemente alzando poco poco gli angoli e senza rovinarle. Un giorno mio padre mi fece una sorpresa. Mi portò a comprare le figurine, tutte quelle che ancora mi mancavano per completare la raccolta. Tante. E, fra tutte: il Pitecantropo, Cleopatra, gli Assiri, lo Ziggurat, Mazzini, Mao Tse Tung, il Dott. Sabin e l'ultimissima, i Caschi Blu dell'Onu. Ma non andammo in edicola, come facevo io il sabato. No, andammo direttamente alla casa editrice, che per mia fortuna stava a Torino, in via Sansovino, nella zona industriale a nord della città. Meraviglia. Come vedere una partita della tua squadra del cuore dalla panchina, come ascoltare un concerto del tuo gruppo preferito dal retropalco, come mangiare nella cucina di un ristorante. Lo stesso pensiero ho avuto qualche giorno fa, quando abbiamo oltrepassato l'ingresso di "Gustiamo", al 1715 di West Farms Road, nel Bronx.